Congo: 4 milioni di bambini abbandonati. Aumentate del 90% le adozioni internazionali, ma non bastano. “Abbiamo bisogno di famiglie”!

Questo è l’appello che ci giunge dalla Repubblica Democratica del Congo.

Si lavora freneticamente e contro il tempo per tentare di dare una famiglia al maggior numero possibile di bambini abbandonati, ma la situazione è veramente drammatica. Gli orfanotrofi nella sola città di Kinshasa, monitorati dalle équipe locali di Ai.Bi., sono più di 100 e, quasi ogni mese, ne spuntano di nuovi.

L’adozione internazionale non può essere la soluzione per l’enorme problema dell’infanzia abbandonata della Repubblica Democratica del Congo, ma è comunque una chance, che può essere data a qualche centinaia di minori, specialmente per i casi più urgenti.

D’altra parte, l’adozione nazionale non è ancora sviluppata e nonostante gli sforzi che le organizzazioni internazionali stanno compiendo in tale direzione, rimangono ancora troppi minori senza alcun futuro, se non la dura strada.

Ai.Bi., che opera nel paese africano da pochissimo tempo, sta impegnando molte energie per tentare di dare risposte concrete all’emergenza abbandono: nel 2012 le adozioni internazionali curate da Ai.Bi. sono aumentate quasi del 90%, passando dalle 17 coppie del 2011 alle 32 di quest’anno, ma non bastano!

Sono troppi i bambini rimasti nelle liste di attesa dell’Associazione, che attendono di essere accolti da una famiglia italiana. I bambini della Repubblica Democratica del Congo hanno bisogno di voi!

Le coppie interessate devono essere in possesso del decreto di idoneità, essere sposate da almeno 5 anni, non avere più di 2 figli in famiglia e poter effettuare la vaccinazione contro la febbre gialla.

Vuoi saperne di più? Si possono richiedere tutte le informazioni necessarie telefonando al numero 02/988221 oppure inviando una e-mail a: ai@aibi.it.