Romania: sono 237 i minori che aspettano una famiglia dall’estero

romania bambini 200 bisLa speranza di tanti bambini rumeni senza famiglia sono le coppie rumene residenti all’estero. Infatti dopo quasi dieci anni l’ ORA ha riaperto le adozioni internazionali, ma solo per i rumeni residenti all’estero e per le coppie miste.

I coniugi devono essere sposati da almeno 3 anni o aver convissuto in modo stabile e continuativo prima del matrimonio per un periodo di 3 anni. Per intraprendere l’iter adottivo in Romania occorre avere il decreto d’idoneità. La procedura prevede due viaggi nel Paese per i genitori.

Intanto l’Autorità centrale della Romania (ORA) ha fornito sul proprio sito alcuni dati: dei 237 minori adottabili all’estero, 145 minori non presentano problemi di salute. Mentre i restanti 92 sono ‘special needs’, bambini con ‘bisogni speciali’. Altro elemento fornito è che 122 sono di etnia rumena, mentre 115 sono di altre etnie. Dei 237 bambini abbandonati, 169 sono bambini ‘grandicelli’ o adolescenti, con un’età compresa tra gli otto e i dodici anni. Sette sono i minori adottati all’estero, cinque i minori abbinati, in attesa di iniziare la loro nuova vita. I dossier depositati e in attesa di abbinamento sono 23. E riguardano bambini che hanno da zero a sei anni.

La Romania è tra gli Stati membri dell’ Unione Europea quello a maggiore mobilità interna nell’Ue. Due milioni e mezzo di rumeni vivono in un altro Stato Membro dell’Unione Europea, dei quali oltre un milione è residente in Italia.

Da agosto Amici dei Bambini ha ottenuto l’accreditamento ad operare nel Paese balcanico. L’impegno di Amici dei Bambini è di offrire, da subito, agli aspiranti genitori rispondenti ai criteri sopracitati, il massimo dell’aiuto e del supporto per favorire l’accoglienza di un bambino rumeno in adozione. Finora sono cinque le famiglie che si sono rivolte all’associazione, tutte residenti nel nord Italia.

Coloro che rispondono ai requisiti anagrafici obbligatori, possono contattare la sede nazionale di Ai.Bi. per ricevere ogni ulteriore informazione o chiarimento, scrivere all’indirizzo adozioni@aibi.it. E’ possibile anche parlare con un operatore di Ai.Bi. o prenotare un incontro informativo gratuito specifico sull’iter adottivo in Romania, in una delle 15 sedi regionali di Ai.Bi.

Di seguito le informazioni generali sia in italiano che in rumeno: vademecum Romania